L’arrivo dell’autunno è spesso sinonimo di cali dell’umore, della malinconia che affiora ricordando le belle serate estive.
E se per affrontarlo bastasse rendere più “outdoor” la propria vita, portando un po’ di estate sempre con sé?
Con l’edilizia libera adesso è più facile.
Se l’autunno è noto come la stagione della malinconia, cosa si può fare per non lasciare andare del tutto via l’estate? Ripensare, ad esempio, alla concezione di alcuni spazi della casa può aiutare a mantenere quel pizzico di spensieratezza e buonumore capaci di bilanciare il peso del rientro alla routine o dell’abbassamento delle temperature.
L’estate è uno stato d’animo da portarsi dentro tutto l’anno, ben oltre il concetto di ferie o villeggiatura. Lasciare che la natura entri in casa significa lasciarla entrare nella propria vita. Ma ciò non si traduce banalmente nel posizionare due piante in corridoio o spalancare le finestre di primo mattino per arieggiare le stanze. L’estate è sinonimo di libertà e quindi di spazi aperti che, solitamente, con l’arrivo della stagione autunnale vengono progressivamente abbandonati, presi in ostaggio dal meteo.
E se invece il segreto per portare sempre con sé la leggerezza estiva fosse proprio mantenere anche in casa il contatto con la natura, immergendosi serenamente nei suoi cambiamenti con il mutare delle stagioni?
La fatica del rientro nella frenesia quotidiana può essere mitigata dal pensiero che al tramonto potremo concederci un momento di relax tutto nostro, magari contemplando da una vetrata la quiete degli alberi che, giorno dopo giorno, ingialliranno le foglie.
La stanchezza sulla strada del ritorno dal posto di lavoro può diventare eccitazione se ad attenderci c’è una veranda avvolta nel panorama, magari con una piccola zona conversazione da godere con chi si vuol bene.
Basta poco per rendere più “outdoor” la propria vita anche in autunno o in inverno: anche un semplice balcone può restituire la bellezza dirompente della natura persino in una uggiosa giornata di vento e tempesta.
Una vera e propria home-therapy possibile grazie ai moderni sistemi di protezione degli ambienti che rendono invisibili i confini tra indoor e outdoor. Vetrate panoramiche a scomparsa, tettoie apribili trasparenti o balaustre tuttovetro a scorrimento verticale, per trasformare in un gesto un parapetto in una parete vetrata in grado di riparare dalle intemperie mantenendo intatta la suggestione dell’outdoor.
La modernità e la robustezza dei materiali convive armoniosamente con l’autenticità del paesaggio. Linee morbide creano continuità tra interni ed esterni fondendoli come due mondi uniti dalla stessa attenzione per estetica e design. L’outdoor contemporaneo diventa così rifugio ideale tanto per il relax quanto per lo smartworking, esempio pratico di come l’evolversi delle esigenze quotidiane suggerisca una altrettanto nuova concezione dei propri spazi.
Grazie all’edilizia libera, sarà più semplice installare una vetrata o una copertura panoramica in un ambiente che credevamo fruibile solo col bel tempo come un terrazzo, una veranda o una porzione di giardino, per riscoprire tutto l’anno quel senso di pace e tranquillità tipico dell’estate.
E portarsela sempre dentro indipendentemente dal meteo o dalle stagioni.
Chi l’ha detto che l’Autunno è la stagione della malinconia? Grazie all’edilizia libera, sarà più semplice installare una vetrata o una copertura panoramica in un ambiente che credevamo fruibile solo col bel tempo.
